La causa esatta dell’artrite reumatoide non e’ stata ancora scoperta e la letteratura medica la classifica come malattia autoimmune.

Anche se non e’ una patologia direttamente ereditaria la medicina moderna presuppone che esistano predisposizioni genetiche in alcune persone che formano la base per lo sviluppo di questa situazione. Nella maggior parte dei casi esiste un ‘innesco’ in forma d’infezione o un fattore dall’ambiente esterno che attiva i geni responsabili della malattia.

Quando il corpo e’ esposto all’ innesco il sistema immunitario comincia a produrre delle sostanze che attaccano le ossa dell’articolazione e causano l’usura della cartilagine.

Le ulcere da pressione (decubito o ulcere trofiche) sono un problema gerontologico di salute pubblica che aumenta rapidamente specialmente in individui in eta' avanzata. Appare come una conseguenza di necrosi ischemiche e ulcerazioni della pelle e probabilmente anche di strutture di tessuto piu' profonde nelle aree piu' esposte a pressione, specialmente se immediatamente sotto la pelle si trova l'osso. Di frequente sono delle sporgenze che crea l'osso sacro, la protuberanza dell'osso iliaco, l'articolazione dell'anca, la caviglia, le ginocchia e i gomiti dove avviene una pressione superiore della pelle su una qualsiasi superficie dura (materasso, sedia a rotelle, mezzi d'immobilizzazione, scarpe strette ecc.)

Oltre all' eta' avanzata i piu' frequenti fattori per lo sviluppo dell'ulcera decubitale sono : incontinenza urinaria, malattie circolatorie (infarto, ictus), diabete, lesioni spinali, disturbi circolatori periferici, sclerosi multipla, alcune malattie mentali ecc...

La neuropatia periferica rappresenta la lesione del sistema nervoso periferico, la rete di comunicazione del corpo che porta informazioni dal cervello e dal midollo spinale (sistema nervoso centrale) verso tutte le altre parti del corpo. I nervi periferici inviano anche informazioni sensoriali al sistema nervoso centrale. Questo meccanismo di comunicazione ci permette di sapere quando qualcosa ci fa male, quando abbiamo troppo caldo o freddo.

La neuropatia periferica distorce, disturba o interrompe il collegamento ed i messaggi (impulsi nervosi) tra il cervello ed il resto del corpo. Dato che ogni nervo periferico ha una funzione specifica, le persone colpite da neuropatia possono avere una vasta gamma di sintomi diversi, quali temporaneo intorpidimento, formicolio, riduzione della sensazione di dolore e debolezza muscolare. I sintomi piu' gravi sono bruciore (soprattutto di notte), paralisi, disfunzioni delle ghiandole, metabolismo pesante e alta pressione sanguigna.

Alcune forme di neuropatia si riferiscono alla lesione di un nervo solo e vengono chiamate mononeuropatie. Purtroppo e' piu' frequente imbattersi in casi di multipli lesioni nervose, ovvero polineuropatia che riguarda piu' arti. I sintomi della polineuropatia all'inizio si manifestano simmetricamente in entrambi i piedi e gradualmente avanzano nelle parti superiori delle gambe verso il centro del corpo.

Le lesioni piu’ frequenti che causano l’artrite post-traumatica sono le lussazioni e le fratture che danneggiano la superficie dell’articolazione. Anche quando le lesioni dell’articolazione sono curate in modo corretto e tempestivo la probabilita’ che l’articolazione lesa diventi artritica e’ sette volte maggiore rispetto ad un’articolazione illesa. Inoltre dopo la lesione puo’ accadere che il corpo produca ormoni che stimolano la diminuzione delle cellulle cartilaginose.

Il diabete e' una malattia che si manifesta sotto forma di elevati valori di zuccheri nel sangue. I problemi col piede diabetico sono considerati molto seriamente poiche' sono la causa piu' frequente di ricoveri delle persone diabetiche. La maggiranza di questi problemi sorge a causa dell'influenza di due complicazioni che si manifestano nei malati di diabete : danni ai nervi e cattiva circolazione sanguigna.

Una delle situazioni piu' critiche che si puo' incontrare e' l'artropatia diabetica che rappresenta una grave forma di deformita' delle gambe. Dato che il diabete danneggia le cellule sanguigne quindi il flusso di sangue nei piedi e' limitato, la cattiva circolazione indebolisce le ossa cosi' tanto da causare la disintegrazione delle ossa e delle articolazioni che diventano soggetti a fratture. A causa di danni ai nervi (neuropatia) i malati possono molto facilmente fratturarsi le ossa del piede senza neanche farci caso. Continuare a muoversi sulla gamba malata provoca ulteriori fratture e dislocazioni delle articolazioni, mentre le ossa danneggiate possono molto facilmente forare la pelle e provocare ferite aperte (piaghe da decubito).

Esistono trattamenti diversi per questa malattia ma il piu' efficace e piu' semplice e' tuttavia la prevenzione. Un attento controllo giornaliero delle gambe dei diabetici e' di grande importanza per evitare o per reagire in tempo ai problemi insorti. Si consiglia ai malati d'indossare particolari calzature di protezione come primo metodo di difesa contro eventuali lesioni.